Utilizzi e vantaggi del polietilene
06 Luglio 2020
Il polietilene è uno dei materiali plastici più diffusi, utilizzato in moltissimi settori civili ed industriali. È adatto alla realizzazione di prodotti finiti per vari settori: contenitori per alimenti, imballaggi, utensileria, giocattoli, ed altri.
Cosa è il polietilene
Il polietilene è uno dei materiali plastici più diffusi, utilizzato in moltissimi settori civili ed industriali. Dal punto di vista chimico, è un composto derivato dalla polimerizzazione dell'etilene. Tecnicamente è definito polimero termoplastico in quanto, durante i procedimenti industriali ad elevate temperature, si ammorbidisce fino a diventare fluido.
Nella sua forma più comune appare come un solido bianco oppure trasparente, atossico, dotato di elevata resistenza meccanica, e di grande stabilità chimica. Queste caratteristiche lo rendono adatto alla realizzazione di prodotti finiti per vari settori: contenitori per alimenti, imballaggi, utensileria, giocattoli, ed altri.
Il polietilene per uso alimentare
Il polietilene è uno dei pochi materiali che l'attuale normativa italiana classifica come adatto all'uso alimentare. Infatti rispetta tutti i requisiti previsti dal D.M 21/3/73 e s.m.i. - disciplina igienica degli imballaggi, recipienti, utensili, destinati a venire in contatto con le sostanze alimentari o con sostanze d'uso personale:
- mantiene invariate le proprietà organolettiche degli alimenti,
- non altera la composizione degli alimenti con i quali entra in contatto,
- è assolutamente innocuo per la salute della persona.
Per questo, con il polietilene si realizzano i rivestimenti interni delle popolari confezioni cartonate per cibi e bevande, bottiglie, barattoli, pellicole e sacchetti per conservare o congelare gli alimenti, e utensili da cucina.
Inoltre, essendo caratterizzato da superfici lisce e di facile lavaggio, il polietilene è utilizzato anche per la fabbricazione di recipienti e tubature per la conservazione ed il trasporto dell'acqua potabile. Questi manufatti in polietilene spesso risultano più idonei allo scopo rispetto agli equivalenti in acciaio inox o altri materiali in quanto:
- sono molto più leggeri, risultando più facili da trasportare e posizionare;
- non presentano saldature, riducendo il rischio di perdite e garantendo una maggiore sicurezza igienica;
- sono meno esposti alla contaminazione da muffe o alghe;
- sono più economici.
Un settore d'impiego particolare dei serbatoi in polietilene sono le barche e i camper perché permettono di disporre di una riserva di acqua sempre pulita anche durante i viaggi più lunghi.
Gli arredi in polietilene
Il polietilene è un materiale molto leggero, resistente all'acqua, agli agenti chimici, e agli sbalzi di temperatura. Una volta lavorato, presenta una superficie lavabile, inattaccabile dai raggi UV, e di facile manutenzione.
Nella sua conformazione originale può essere più o meno trasparente a seconda della densità, fino a diventare bianco, con un aspetto neutro che può essere adatto a realizzare complementi d'arredo per esterni come tavoli e sedie pieghevoli o impilabili.
Inoltre, durante il processo di trasformazione è facilmente colorabile tramite l'aggiunta di un pigmento, in modo da conferire qualunque tinta al prodotto, per realizzare complementi di design più pregiati e di tendenza come poltroncine, vasi e lampade.
Il polietilene nell'industria
Oltre alla grande resistenza alla corrosione e ai prodotti chimici, il polietilene è caratterizzato da un'elevata tenuta alle sollecitazioni a tutte le temperature, da un basso coefficiente d'attrito, e da eccellenti proprietà di antiaderenza.
La sua resistenza all'abrasione lo rende il materiale più appropriato per la realizzazione di strumenti per l'edilizia come tubi scarica-detriti ed accessori per la movimentazione manuale dei materiali.
Per questo è molto utilizzato per produrre utensili destinati ai settori meccanico, manifatturiero ed edile come cassonetti e contenitori, rivestimenti industriali, elementi scorrevoli.
[in copertina: granuli di polietilene]