La barriera stradale Tekcnoplast come misura di distanziamento negli asili nido
19 Settembre 2020
Per permettere la ripresa delle attività educative nel pieno rispetto delle linee guida previste dalla normativa anti-Covid, la maggior parte degli asili nido italiani è stata impegnata in un intenso lavoro di revisione delle prassi normalmente adottate.
Infatti, affinché le procedure di accoglienza dei bambini rispondessero ai criteri stabiliti dal Decreto n.80/2020, Documento di indirizzo e orientamento per la ripresa delle attività in presenza dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia, ciascun istituto ha dovuto implementare alcune novità gestionali, organizzative e logistiche.
Il caso della Città di Brugherio (MB)
In osservanza di queste linee guida, per una corretta applicazione delle misure emergenziali anti-Covid, l'amministrazione della Città di Brugherio ha ritenuto opportuno provvedere alla compartimentazione dei giardini di alcune strutture scolastiche.
A tal fine, il personale incaricato ha individuato l'accorgimento più idoneo nella nostra barriera stradale in polietilene atossico di alta qualità, resistente ai raggi UV e dotata di eccellenti doti di resistenza agli urti.
Infatti, il sistema di ancoraggio a incastro immediato di tipo maschio-femmina, consente di creare in breve tempo una divisione stabile e sicura. Inoltre, la sua particolare sagoma crea una barriera continua, senza interruzioni in cui i bambini possano infilare le braccia e toccarsi, particolarmente adatta allo scopo del distanziamento. Infine, grazie alla sua impilabilità, assicura una grande facilità di stoccaggio a magazzino una volta terminato l'utilizzo.
Il problema degli assembramenti
Inoltre, per evitare gli assembramenti, l'applicazione della normativa ha disposto di apportare alcune importanti modifiche alla logistica. Queste novità hanno richiesto innanzitutto un'adeguata formazione del personale sulle norme sul distanziamento e l'utilizzo dei dispositivi medici anti-contaminazione e di protezione individuale.
In molti casi è stata prevista la creazione di unità autonome, formate da gruppi stabili di bambini, personale educatore e ausiliario ed eventuali genitori, con tempi, spazi e percorsi di ingresso e uscita diversificati. Questo accorgimento ha riguardato tutte le attività guidate, i pasti ed il gioco libero, all'interno e all'esterno.
Invece, nel caso in cui gli spazi non consentano questo tipo di organizzazione, l'entrata, l'uscita e lo svolgimento delle varie attività saranno scaglionate per orario.
Infine, per organizzare l'accoglienza e l'ambientamento dei bambini rispettando il requisito del distanziamento, occorre privilegiare l'utilizzo di locali di ampia metratura e adeguatamente arieggiati o, preferibilmente spazi all'aria aperta. Questo criterio, che prevede di prolungare al massimo la permanenza all'esterno, si estende in generale a tutte le attività ludiche ed educative.
La collaborazione con le famiglie
Naturalmente, nel corso di incontri e riunioni preliminari con i rappresentanti dei genitori, sono stati condivisi i metodi e le strategie per una efficace applicazione di tutte le misure di prevenzione del contagio, e stabiliti i criteri di collaborazione per la cura e il benessere dei bambini.
PRODUCIAMO ARTICOLI CIVILI E INDUSTRIALI IN POLIETILENE DI PRIMA SCELTA.